01/02/2012  L'estremo saluto sotto la neve
La chiesa parrocchiale di Canegrate era colma dei tanti amici e parenti, forse la giornata feriale e le condizioni meteo hanno ridotto le presenze, la neve ha fatto desistere molti dal poter essere presenti; in prima fila, oltre ai congiunti,  il consiglio direttivo della UC Canegratese con tanto di vessillo sociale, gli amici di ciclismoaltomilanese e GS"8", quelli della Legnanese, del Team Saronni, della Buscatese-Lemer, e tanti altri rappresentanti delle società sportive locali che non siamo stati in grado di riconoscere; tra loro anche ex corridori professionisti e  tanta gente comune presente già per la recita del S.Rosario. Il momento più toccante della funzione è stato quando Pinuccia Cittera, ha letto con voce rotta dall'emozione, il cenno commemorativo approntato per la circostanza; la signora Cittera, molto vicina a Mario, lo ha fatto a nome di tutti gli amici presenti ma anche a nome di quanti non hanno potuto presenziare. Al termine è scaturito un lungo e fragoroso applauso e su molti volti sono comparse le lacrime. Riportiamo il testo del documento affinchè anche il lettore possa visionarlo.

G.Brancaccio

Ciao Mario

Siamo tutti qui per l’ultimo saluto, gli amici  del GS”8”, quelli di ciclismoaltomilanese, della Legnanese, etc, l’elenco sarebbe troppo lungo. Tante volte abbiamo scherzato su questa circostanza, sappiamo bene che prima o poi il momento arriva per tutti, a te, però,  l’argomento non andava troppo a genio, ne parlavi con riluttanza, non hai mai espresso desideri particolari o specifici, preferivi esorcizzare l’argomento , non volevi neppure ipotizzare che tutto ciò potesse accadere, specialmente a te; troppo attaccato alla tua famiglia, ai tuoi hobby , agli amici …..alla vita!

Prima di te  sono stati molti i ciclisti che hanno lasciato questa vita, molti in modo tragico e anzitempo, di quasi tutti avevi un ricordo fotografico che servisse a ricordarne le gesta e la figura, hai creato un archivio immenso  che solo in parte siamo riusciti a digitalizzare e mettere a disposizione di tutti.

Ci mancherai molto e lo sai, ci mancheranno le tue foto e i tuoi racconti, ci mancheranno anche le partite a carte,  gli assaggi del tuo orto ed anche le amichevoli “battute”, come tu chiamavi le occasionali critiche; sei nel ciclismo da tempo, ci siamo incontrati spesso nell’arco di una vita, però solo da pochi anni ci hai onorato della tua amicizia manifestata con una  presenza  assidua e gratificante, anche questo poco tempo è bastato, a te e a noi, per trovare nuovi stimoli e motivazioni.

Dove stai andando troverai molti corridori, tanta gente che hai conosciuto e tanti altri che avranno il piacere di conoscerti, li le foto non servono, le foto servono solo a noi per aiutarci a ricordare te e loro.

Dato che è vostra  facoltà di potervi rendere utili, date un’occhiata al ciclismo e ai ciclisti di oggi, ne abbiamo tutti molto bisogno.

La tua famiglia potrà andare fiera del ricordo che hai lasciato nella grande comunità sportiva e ciclistica in particolare, il tempo che hai loro sottratto non è andato sprecato, l’esempio e i ricordi sono  serviti ad innescare la crescita di nuove leve.

Ciao Mario, grazie di tutto, conserveremo di te il ricordo  che hai saputo costruire in tanti anni di volontariato e di sana passione, un giorno ci si incontrerà nuovamente ed anche allora, siamo certi che   ci aiuterai con i tuoi aneddoti e consigli.

Arrivederci dal tuo gruppo di amici del GS”8”, Ciclismoaltomilanese , Canegratese, Legnanese e di tutti quelli cui hai voluto bene e che oggi sono venuti a salutarti