GLI STATI GENERALI DEL CICLISMO AMATORIALE    Roma, 15 gennaio 2015

 

Vi proponiamo il resoconto del convegno ricavandolo dal materiale federale reperibile sul web,  al solo scopo di conservare documentazione dell'evento e contribuire alla diffusione della materia anche ai nostri visitatori interessati.

(chiunque era presente e vuole aggiungere un contributo qui, come solito,  trova spazio)

 
fonte : sito FCI 
http://amatoriale.federciclismo.it/it/article/2015/01/15/celebrati-a-roma-gli-stati-generali-del-ciclismo-amatoriale/9473d4a5-55df-4840-afd8-7dba6dfab7ca/
 
guarda anche : Comunicato CSAIN Ciclismo del 16 gennaio
 
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Celebrati a Roma gli Stati Generali del Ciclismo Amatoriale

Malagò: “Un’iniziativa che deve proseguire anche in futuro”, Di Rocco: “Sicurezza, salute e etica le priorità del settore” - Molti i temi affrontati nell’incontro

Amatori Statigenerali
Roma (15/11) - “Quando vado in bicicletta mi sento una persona felice”, ha esordito il presidente del CONI Malagò in occasione dell’apertura dei lavori degli Stati Generali del Ciclismo Amatoriale, celebratisi oggi al Salone d’Onore del CONI a Roma. Ed è forse la sintesi più calzante di una giornata intensa in cui la bicicletta e l’attività amatoriale, in tutte le sue componenti, hanno svolto il ruolo di protagonisti. “Complimenti a questa iniziativa – ha continuato il presidente Malagò –, sulla quale la Federazione fa bene ad investire energie e idee, perché pone l’attenzione su un mondo, quello amatoriale, che è in grado di polarizzare forze positive e di rappresentare un volano per l’economia del Paese.
Mi sento di dire che, visto il radicamento della bicicletta in Italia, tutti ci possiamo dire amatori, per questo bisogna capitalizzare e valorizzare un movimento le cui valenze sono prima che sportive, di carattere sociale e culturale.”

“Siamo in una situazione in cui la bicicletta è di grande attualità – ha detto il presidente della FCI Renato Di Rocco –. Mi piace ricordare come la bicicletta sia come una matita, in grado di ridisegnare le nostre città e il nostro modo di viverle. Dal 2005 ad oggi tanto è stato fatto su aspetti fondamentali come la sicurezza e la salute, ma ancora tanto c’è da fare e per questo ringrazio la Polizia di Stato e Roberto Sgalla in particolare per l’attenzione che pongono, convintamente e non solo per passione, sulla necessità di migliorare ogni giorni la sicurezza dei ciclisti e di chi utilizza la bicicletta. Da un anno abbiamo aggiunto a questi aspetti anche il tema dell’etica, per un settore, quello amatoriale, che però non deve essere demonizzato. Sono contento di rilevare come le buone pratiche messe in atto dalla FCI siano diventate punto di riferimento all’estero, in paesi in cui la pratica amatoriale viene realizzata con minore pressione e dove si privilegia l’aspetto turistico. Al punto che, mentre noi guardiamo a quei modelli, da raggiungere anche dal punto di vista economico, loro guardano il nostro per quanto riguarda la normativa per ridurre l’esasperazione agonistica.

Il mondo amatoriale – ha concluso il presidente Di Rocco - può contribuire alla crescita di tutte le componenti del ciclismo, a cominciare da quella giovanile. Per farlo, però, non possono esserci imposizioni: ogni singolo amatore deve convincersi di essere al centro di un sistema.”

Dopo i saluti si è entrato nel vivo dei lavori con l’intervento di Gianluca Santilli, responsabile del Settore Amatoriale. Nella sua introduzione ha offerto alcune suggestioni che hanno rappresentato lo sfondo sul quale sono poi seguiti i lavori.

“Il Mondo amatoriale – ha detto Santilli - è il mondo degli appassionati di ciclismo, ovvero dei primi testimonial di un sport che significa ambiente, salute, prevenzione, ecologia, economia. Soprattutto economia, mi piace partire dal seguente dato: 200 MLD di euro in Europa girano attorno a quelli che pedalano, questo significa che noi appassionati possiamo smuovere in modo sano l’economia, attraverso gli eventi e attraverso la pratica quotidiana.

Questi Stati Generali hanno l’obiettivo, oggi come in futuro, di ragionare su tutte le componenti che partecipano alla realizzazione della pratica amatoriale e far in modo che queste dialoghino tra loro per un’attività sempre più consapevole e rispettosa del corretto spirito sportivo.”

L’incontro è stato anche l'occasione per stilare un bilancio del primo anno di vita della nuova normativa, entrata in vigore nel 2014 e che ha posto l’attenzione soprattutto sulla valorizzazione dell’etica sportiva, come hanno confermato diversi interventi.
Tra questi da segnalare quello di Roberto Sgalla, Direttore Centrale per la Polizia Stradale, che ha portato alcuni dati sugli incidenti stradali, illustrando il progetto Icaro e in particolare il vademecum del ciclista “A Bi Ci”, pubblicato da poco e che ha già riscosso in successo, scaricabile anche dal sito federale (link).

Al confronto hanno partecipato tutti i soggetti interessati all’attività amatoriale: Giudici di Gara, Enti di promozione sportiva facenti parte della Consulta del ciclismo, organizzatori, Assofondo, Organi di giustizia sportiva e antidoping, medici, società di cronometraggio, associazioni sportive e ovviamente gli amatori praticanti.

Ufficio Stampa Fci

 

Programma
Giovedi 15 gennaio 2015 ore 10,00 - Salone d’Onore CONI - Roma

Ore 10,00: Apertura
Ore 10,10: Saluto del Presidente Coni Giovanni Malagò
Ore 10,20: Introduzione del Presidente Federale Renato Di Rocco
Ore 10,30: Gianluca Santilli - Responsabile SAN FCI: Situazione Attuale Attività Amatoriale
Ore 10,50: Davide Ceccaroni - Presidente UISP e Presidente CNC: La consulta del ciclismo
Ore 11,00: Roberto Sgalla - Direttore Centrale per la Polizia Stradale: Progetto Icaro e Vademecum del ciclista
Ore 11,10: Io sono un amatore non etico: testimonianza e riflessioni
Ore 11.20: Paolo Garniga - Responsabile Settore Fuoristrada FCI: il settore fuoristrada
Ore 11.30: Gabriele Marchesani - Presidente GM Cycling: la conversione delle squadre amatoriali “top” in team giovanili - il caso GM Cycling
Ore 11,40: Michele La Fortezza - Dirigente Superiore Polizia di Stato: la sicurezza stradale nelle manifestazioni amatoriali
Ore 11,50: Luigi Simonetto - Presidente Commissione Tutela della Salute FCI: tutela della salute riflessi e procedure nel mondo amatoriale
Ore 12.00: Michele Antonio Pagliara - Presidente Commissione Nazionale Giudici di Gara FCI: Attività dei giudici di gara
Ore 12,10: Giovanni Vercillo - Responsabile settore informatica e tesseramento FCI: il nuovo sito FCI
Ore 12,20: Ivan Piol - Organizzatore GF Campagnolo Roma e GF Sportful Race: il punto di vista degli organizzatori
Ore 12,30: Antonello Montante - Vice Presidente Confindustria e Presidente Eicma: la bikeconomics
Ore 12,40: dibattito
Ore 13,00: chiusura lavori

 

(diretto:youtube  watch-v=3yBGJ5hKh2I )

LE CLIP

GIOVANNI 1
ANTONIO
RENATO
GABRIELE
GIOVANNI 2
MATTEO
GIANLUCA
SALVATORE(!!!)
DAVIDE
LUIGI
ROBERTO
MICHELE
SIMONE(!!!)
GIOVANNI V.
PAOLO
IVAN
GIANLUCA E RENATO
GIANLUCA (bollino blu)(!!!)