Nuova pagina 1

SAN Comunicato n. 04 del 21 Gennaio 2010

----- Original Message ----- From: Carlo Zuccaro To: Sent: Thursday, January 21, 2010 3:33 PM Subject: Fwd: Comunicato per Polizza Asicurativa A seguito di varie segnalazioni relative alle motivazioni addotte dall'UDACE per negare ai Tesserati FCI e degli Enti la partecipazione alle Gare organizzate sotto la loro egida, in attesa di ulteriori e prossime precisazioni da parte della Consulta Nazionale del Ciclismo, la SAN ha emesso l'allegato Comunicato ufficiale che tratta l'argomento. Nel Comunicato sono inserite altre informazioni di interese generale. Per l'uso che vorrete farne.
SAN Comunicato n. 04 del 21 Gennaio 2010 POLIZZA ASSICURATIVA INFORTUNI/RCT - Validità Poiché l'UDACE in varie forme e Comunicati torna a mettere in dubbio la validità della Polizza Assicurativa Infortuni e RCT dei Tesserati FCI, traendone strumentalmente motivo di esclusione dei Tesserati dalle gare organizzate sotto l'egida dell'Udace, si conferma che anche per il 2010 la Polizza INA Assitalia Multirischi Infortuni/RCT la Polizza avrà le clausole del 2009 con alcune integrazioni migliorative che saranno comunicate e pubblicate sul Sito FCI/Assicurazione (www.federciclismo.it). La Polizza è all'esame della Consulta Nazionale, come avviene ogni anno per tutti gli Enti che aderiscono, che confermerà la validità senza problemi, né di copertura né tanto meno legali, per la partecipazione alle gare organizzate dagli altri Enti di Promozione. CALENDARIO INTERNAZIONALE E NAZIONALE 2010 - Prossimamente sarà consultabile sul Sito FCI/Attività Amatoriale (www.federciclismo.it) il Calendario Internazionale e Nazionale 2010 CAMPIONATO ITALIANO DI GRAN FONDO E FONDO AMATORIALE 2010 Si anticipa sinteticamente il Calendario del Campionato Italiano Gran Fondo e Fondo Amatoriale 2010: 21 FEBBRAIO - Gran Fondo Francesco Cesarini - C.R. UMBRIA 07 MARZO - Gran Fondo Val di Cecina - C.R. TOSCANA 21 MARZO - Gran Fondo dell'Esercito - C.R. TOSCANA 11 APRILE - Gran Fondo Monte Taburno - C.R. CAMPANIA 18 APRILE - Gran Fondo Mare e Monti Monop - C.R. PUGLIA 25 APRILE - Gran Fondo del Verdicchio - C.R. MARCHE 01 MAGGIO - Gran Fondo Gianni Bugno - C.R. LOMBARDIA 09 MAGGIO - Gran Fondo Giro delle Miniere - C.R. SARDEGNA 30 MAGGIO - Gran Fondo Valli Monregalesi - C.R. PIEMONTE 06 GIUGNO - Gran Fondo di Saint Vincent - C.R. VALLE D'AOSTA 12 SETTEMBRE - Gran Fondo La Pantanissima - C.R. EMILIA ROM. 3 OTTOBRE - Gran Fondo dei Monti Ausoni - C.R. LAZIO In base all'art. 3.2.11 delle Norme Attuative SAN saranno considerati i 9 (nove) migliori risultati; i punti vengono assegnati con qualsiasi numero di presenze, anche inferiore a nove.Si anticipa che il Regolamento del Campionato di Società è stato modificato: prossimamente sul Sito FCI/Attività Amatoriale saranno consultabili integralmente i Regolamenti di tutto il Campionato ed ogni altro dettaglio. Il Responsabile Carlo Zuccaro

Quello soprariportato è l'ultimo comunicato ufficiale del presidente UDACE, pensiamo che la FCI abbia tratto spunto da questo. Torna, puntuale, la solita tiritera che, a nostro avviso, ha il solo scopo di creare allarme in tutti i cicloamatori che vorrebbero fare il passaggio in FCI ma temono proprio questi colpi di coda che, con le solite motivazioni, tendono a caricare sugli organizzatori e sui comitati provinciali UDACE ulteriori oneri per scoraggiare l'apertura delle manifestazioni UDACE. Queste norme, per fortuna, sono disattese, di fatto, in buona parte dei comitati dove c'è qualcuno in grado di ragionare in proprio, ne esistono invece altri dove si è ligi alle direttive nazionali e altri ancora dove si opera in "apertura" ma non lo si rende pubblico per evitare discussioni, ed ecco il proliferare di diciture del tipo : "solo tesserati Udace e FCI provinciali", "aperta agli enti escluso Endas", "solo tesserati Udace e FCI", "solo Udace", e via dicendo. Non si comprende perchè, o meglio, si può solo immaginare, il perchè la UDACE non apre solo ai propri tesserati dicendo semplicemente " perchè vogliamo così" senza andarsi a cercare tanti storie, almeno si finirebbero una volta per tutte queste miserevoli vicende che ormai riguardano solo UDACE. Il presidente Udace è troppo intelligente per non capire il motivo dei costi irrisori, ammesso che tali siano, di alcune polizze, i premi assicurativi sono sempre legati alla sinistrosità e al numero degli assicurati, quasi tutti gli altri enti hanno costituito un proprio organo interno di controllo e allineamento delle polizze proprio per evitare queste possibili clausole ma sopratutto per portare queste discussioni ai vertici nazionali, proprio per evitare grattacapi alla base tutta, ma l'UDACE non riconosce questo organo e pertanto si continua con la proliferarzioni di comunicati. Bene ha fatto l'Ing. Zuccaro a pubblicare il comunicato soprariportato, questo però servirà a poco se non seguiranno ulteriori azioni concrete. Noi ci auguriamo che alla fine chi può intervenga, qui si tratta di sgombrare il campo, in modo democratico, da quella decina di personaggi che pensano più al prestigio personale che non agli scopi statutari che continuano a sbandierare, nel contempo ci auguriamo anche che gli stessi attori si rendano conto di tutte queste cose e che si diano da fare per rimpinguare i vari calendari alternativi intensificando la collaborazione inter-ente, così come avviene gia in varie province italiane dove i vari responsabili di enti hanno già trovato, autonomamente, la loro strada. G. Brancaccio PS. chi può portare il proprio contributo di esperienze lo faccia, farà un servizio al movimento, noi siamo aperti a qualsiasi tipo di osservazione o punto di vista, come solito, daremo spazio a tutti senza censura! nel frattempo, come dice il presidente UDACE, evitate viaggi e trasferte alla cieca!
----- Original Message ----- From: Giancarlo Sesia To: ditelavostra@ciclismoaltomilanese.it Sent: Monday, January 25, 2010 10:44 AM Subject: invito raccolto Carissimo Amico Brancaccio non mi hai sorpreso a letto ;quotidianamente leggo le notizie che Tu e i tuoi collaboratori riportate Come si permette l'Udace di mettere in discussione l'operato della Consulta Nazionale sulla validità delle Assicurazioni ? Se L'Udace ha il potere di discutere la validità allora togliamo la Consulta Nazionale e saremo tutti Udace(quello che propone, non conosce nessuno al difuori dei suoi Tesserati) I problemi posti dall'accettare o meno gli amatori degli altri Enti alle gare il Presidente Nazionale sicuramente è l'unico ad averne diritto di accertarsi della validità assicurativa Anzi ;la Consulta Nazionale deve trasmettere Comunicato ai Presidenti Nazionali dei vari Enti- F.C.I. la validità di tutte le Assicurazioni dei vari Enti-F.C.I,dopo di che non ci sono più scuse garantisce la Consulta Il Rag. Barberis presidente Nazionale Udace è persona molto colta ed è al corrente della validità Assicurativa INA ma lascia ai Comitati Reg/prov la facoltà di accettare o meno l'amatore di altro Ente Farebbe prima a trasmettere la copia Assicurativa INA a conferma della Validità ma sicuramente gli interessi sono altri(cartellinamento) Per essere chiaro io amatore F.C.I.o altro Ente devo recarmi in Comitato e farmi rilasciare copia dell'assicurarione,portarla alla partenza ove il Giudice di gara Udace stabilirà se accettarmi o meno la mia iscrizione Sono trattato come un extracomunitario clandestino;se beccato senza permesso di soggiorno (tessera Udace) vengo espulso (non posso gareggiare) Concludo:Certe azioni a danno degli amatori Enti ed F.C.I. hanno il sopavvento quando i DIRIGENTI restano ad aspettare non si sa chi,e cosa e intanto l'udace IMPONE O TESSERAMENTO O TRIBUNA e così sempre più Udace (questa è la polica decantata) F.C.I.- Agonisti Enti - Amatori Questo però deve deciderlo la Consulta Nazionale ed il CONI (non l'Udace) e tantomeno il Comitato Regionale o Provinciale che sia Sesia Team Sesia Rivoli (TO)