25/1 a Mercurago di Arona (NO): 21° Camp. Europeo di ciclocross, Mem. Migliorin Andrea, Zilioli G.Luigi, Sibilia Bruno, Gianin Zonca. Cat: tutte + Enti e Fci. Ritr: 8.30 Bar Ristorante Maracanà via Monte Nero. Part: ore 10 V-J; 11 S-C; 12.30 G-D; 13.30 Sg a/b-Donne-P. Premi: med. oro primi 3 di cat. + borse dal 4° in poi. Org: Asd Pedale Aronese 0322-48064.

Pagina a cura di Davide e G.B. Brancaccio

si ringraziano per la collaborazione Rosario Ponziano e Monica Bressanin

 
 

21° Campionato Europeo Ciclocros UDACE

 

Si è corso all’interno del centro sportivo di  Mercurago di Arona il 21° Campionato Europeo di ciclocros - aperto agli Enti e FCI, sotto l’attenta regia della ASD Pedale Aronese.

Solo 111 ciclisti al via divisi nelle varie categorie di appartenenza aventi un’età compresa tra gli 8  e i 65 anni.

Molte le società rappresentate provenienti dalle regioni  - PIEMONTE – LOMBARDIA – VENETO con qualche rappresentante dall’EMILIA.

Come sempre accade, da troppi anni ormai, di EUROPEO non c’era nulla, ciclisti provenienti da fuori Nazione  nessuno,  in pratica una rivincita per i partecipanti di Sossano ( VI )  del Campionato Italiano.

Splendido vincitore della categoria Gentleman, è stato il portacolori del team CARONI , Marco Ciccardi che, dopo il primo passaggio sotto lo striscione d’arrivo ha preso la testa e per l’ottimo Santisiak Henryk è rimasta la consolazione di una seconda piazza.

Senza storia la categoria Veterani che sebbene abbia fatto registrare  l’ottima prova di Massimo Valsesia, appiedato da ben tre forature, nulla avrebbe potuto una volta che Davide Bertoni, al terzo giro, ha deciso di  inserire il turbo.

Claudio Pivotto, Sandra Scurani, Bruna Cancelli, Mattia Mazzocco, Lisa Piana, Davide Piana,Giovanni Bertoldo, Massimo Pagani, Claudio Guarnieri e Ivano Favaro sono i vincitori nelle rispettive categorie, tutti hanno fatto gara a sé confermandosi ai vertici assoluti.

Da rilevare il felice rientro, nelle gare di un certo spessore, della brava Laura Caldiroli, che, in una gara a tutto cuore ha meritato di salire sul secondo gradino del podio, subito dietro l’amica e compagna nel Team Caroni,  Bruna Cancelli.

Lotta in famiglia per il podio della gara Senior, che a visto prevalere Ivano Favaro sul compagno Borini Orlando, fresco vincitore del titolo italiano.

Nella categoria Super/A vittoria del rientrante Claudio Guarnieri, influenzato 7 giorni fa non ha potuto gareggiare  per titolo italiano, dopo  aver subito l’avvio di gara imposto da Antenore Scarpetta neo vincitore del titolo italiano (caduto all’inizio del terzo giro), ha preso la testa e, con grande merito, ha concluso a braccia levate, dimostrando che con un finale del genere serebbe stato difficile per chiunque stargli a ruota.

Complimenti all’organizzazione in generale, plauso a tutti i componenti della giuria di Varese che nonostante alcune contrarietà di giornata con i vertici Provinciali, hanno saputo gestire al meglio la vicenda, dando dimostrazione di grande capacità e professionalità.

Brancaccio GB.

 

   

Ciclocross Europei Udace – Bruna Cancelli e Marco Ciccardi, del Team Caroni Arluno, Campioni Europei individuali di Ciclocross.

A Mercurago d’Arona, si è svolta la 21a edizione dei Campionati Europei di Ciclocross individuale per Cicloamatori Udace, organizzati dal Pedale Aronese, con ai nastri di partenza 188 concorrenti maschili – femminili, che si sono impegnati, su di un tracciato molto impegnativo e tecnico, dandosi battaglia, in mezzo al fango, per potersi aggiudicarsi il titolo continentale. Nella gara, delle Donne ”B”, netta vittoria della Campionessa Italiana l’arlunese Bruna Cancelli 1a), davanti alla compagna di squadra del Team Caroni Arluno, Laura Caldiroli 2a) con la garbagnatese Barbara Fanchini (Garbagnatese) 4a) e la rhodense Clara Perletti (Battistella) 7a). Nella gara dei Gentlemen, il forte e coriaceo Marco Ciccardi (Team caroni Arluno), si aggiudicava la corsa, dominandola, sin dal via, lasciandosi alle spalle il quotato Henryk Santysiak (Team Santysiak) con il quotato, Carmine Catizzone (Garbagnatese) indisposto non partito, così pure il “ folletto volante “ Emilio Caroni (Team Caroni Arluno) con 40 di febbre, nella gara dei Senior, vinta da Ivano Favaro (Albertoni) davanti al compagno Angelo Borini. Tra i Cadetti, vittoria di Massimo Pagani (Autocar Mozzate) e negli Junior, bella vittoria di Claudio Pivotto (Clamas). Domenica prossima per i ciclocrossisti, rivincita ai Campionati Italiani di Staffetta in progamma nel Veneto. ORDINI D’ARRIVO: Primavera femminile: 1a) Lisa Piana (Omegna); Tatiana Bianchi (Mozzate); Primavera maschile: 1°) Davide Piana (Omegna); Simone Rainoldi (Omegna); Michele Gelli (Oliva). Donne “A”: 1a) Sandra Scurati (Team Modena); Simona Etossi (Bortolami); Cristina Cortinovis (Clamas). Donne “B”: 1a) Bruna Cancelli (Team Caroni Arluno); Laura Caldiroli (Team Caroni); Sabrina Bellati (Brenna); Barbara Fanchini (GS Garbagnatese); 7a) Clara Perletti (Battistella Magenta). Debuttanti: 1°) Mattia Mazzocco (Padova); Loris Tursi (Trisport); Andrea Peretti (Omegna). Cadetti: 1°) Massimo Pagani (Mozzate); Diego Lavarda (Pengo). Junior: 1°) Claudio Pivotto (Clamas); Giuseppe Angarano (Angarano); Yuri Droz (Biella). Senior: 1°) Ivano Favaro (Albertoni); Orlando Borini (Albertoni); Claudio Rota (Rizzotto). Veterani: 1°) Davide Bertoni (Olympia); Oscar Zantornio (Pengo); Mauro Tursi (Trisport). Gentlemen: 1°) Marco Ciccardi (Team Caroni Arluno); Henry Santysiak (Santysiak); Alfio Maracani (Due Torri). Supergentlemen “A”: 1°) Claudio Guarnieri (Rizzotto); Paolo Damolin (De Franceschi); Antenore Scarpetta (Pengo). Supergentlemen “B”: 1°) Giovanni Beroldo (Vicenza).

Enrico Borghetti

 

   

Mercurago, 25 Gennaio 2009.

Campionati “E U R O P E I “………..di Mercurago -  Organizzazione del Pedale Aronese Settore Udace.

Il pensiero mi ritorna ai Campionati Europei di ciclismo svoltisi sulle rive del Lago Maggiore, riservati alle categorie Donne, Juniores e Under nelle specialità “Strada” e “Cronoindividuale” e vedo, come fosse oggi, tante maglie rappresentanti tante, tantissime Nazioni Europee, un VERO CAMPIONATO EUROPEO.

Oggi però quasi mi viene un colpo, tanta pompa magna poi, vedi passare i fanghisti e rivedi i corridori di Arluno, Garbagnate, Marnate, Rescaldina, Cantalupo…..i più “Stranieri” (mi perdonino gli italianissimi Veneti), sono i campioni della “Cicli Pengo” ma vengono da Vicenza che, fino a prova contraria è una città italiana.

Ma allora, Presidente Barberis, perché Lei vuole sempre fare il “Cattivo Professore di Storia e geografia”?

Perché vuole contrabbandare cittadini italiani, squadre italiane che gareggiano qui al Nord e poi noi tifosi dobbiamo sorbirci queste macroscopiche BUGIE STORICO GEOGRAFICHE?

Organizzare un Campionato Europeo, significa innanzitutto avere alla partenza corridori di almeno, ripeto, almeno la metà delle Regioni italiane e non solo i Lombardi, i Veneti, i Piemontesi e qualche Emiliano di Piacenza o dintorni, mi consenta!........Dai Presidente Barberis, che Europeo è questo se non ha nemmeno un corridore svizzero al via oppure un Austriaco di confine così come un Francese di confine.

Risparmi questa ridicola situazione ai Suoi corridori, questo era semplicemente un “CAMPIONATO DI UNA SOLA PARTE DEL NORD ITALIA!!!” perché QUESTE BUFFONATE?

Mi duole pronunciare questo termine ma, tanto è!!

Ma questo lo rivolgo anche ai torinesi Sgarbi e Zambardi, al lombardo Volpi, al novarese Filippini, al presidente Udace della Provincia “Granda”, Milesi, all’Amico Vanoni,  allo…..straniero…(mi perdoni la battuta signor Facciolo) Facciolo che viene da Padova col connazionale…pardon, col concittadino Andreose ma anche al buon Carmine Catizzone che si da da fare da “Europeo” ma poi la Presidenza…..e anche al bravo Arnaldo Priori, la voce del ciclismo Udace.

Non voglio andare oltre, però, signori Dirigenti Udacini, basta con queste “Carnevalate”, abbiate rispetto per il Ciclismo ma, soprattutto, per i corridori.

E iniziamo a commentare questa gara, una vera e propria kermesse tra qualche Regione del Nord Italia insomma, un “Campionato della Padania” e ci stà tutto, ma, Europeo…..dicevamo commentiamo le gare e iniziamo dalla categoria

Primavera Femminile con il cast dei partenti raddoppiato rispetto al Campionato del Nord Italia di Vicenza di domenica scorsa dove gareggiò una sola atleta, Lisa Piana che, oggi si è ripetuta a Mercurago precedendo Tatiana Bianchi e, l’ordine d’arrivo dell’EUROPEO???? Finisce qui….con atlete di Mozzate (Como) e Omegna (Verbania).

Primavera Maschi, vince Davide Piana (MTB Omegna) e, tra i primi cinque e…oltre….di stranieri nemmeno l’ombra, sempre alla faccia del Campionato del Nord Italia spacciato per Europeo…..!

Debuttanti, trionfa uno che viene da una Nazione lontanissima che si chiama….veneto il suo nome è Mattia Mazzocco, uno che ha già vinto il Campionato del Nord Italia, quello disputato a Sossano ed oggi è venuto a fare il bis nel campionato del Nord Italia, versione piemontese…!

Cadetti, anche in questa categoria l’aspirante Campione Europeo ma Campione del Nord Italia effettivo è Massimo Pagani (Autocar Mozzate), anche lui ha vinto le due versioni del Campionato del Nord Italia, quella di Sossano e questa di Mercurago e anche qui, il battuto è Diego Lavarda della Cicli Pengo.

Junior, A Sossano vinse Francesco Corradini, corridore di Quattro Castella in provincia di Reggio Emilia (una città lontana…lontana…) ma oggi era un po’ debilitato chissà se dal lungo viaggio per raggiungere questa sperduta zona europea o se colpito dal male di stagione, l’influenza?...mah, stà di fatto che vince il varesino Claudio Pivotto della Clamas e conferma ancora una volta che a vincere non può che essere un italiano in tutte le categorie….!

Senior, la categoria dei quarantenni, con Orlando Borini (Albertoni Far) che non riesce a fare il bis di Sossano e si piazza alle spalle del suo coequipier Ivano Favaro, al terzo posto Claudio Rota (F.lli Rizzotto), per un podio tutto italiano….ma non era il “Campionato Europeo”????

Veterani, poco più che quarantenni, il loro leader è un pavese, Davide Bertoni, Campione del Nord Italia dell’est a Sossano e Campione d’Italia del Nord Ovest qui a Mercurago per una giornata alla grande per i colori italiani : “Ancora un podio tutto nostro” (dove “Nostro”, sta per Nord Italia perché gli altri italiani non c’erano….!).

Gentlemen, Gentlemen, Gentlemen, eccolo qui un cognome straniero, Santysyak, peccato che sia residente in Italia da anni, perciò, agonisticamente parlando, un europeo….per caso….!

In questa categoria trionfa Ciccardi, viene dalla porta accanto, Arluno territorio Altomilanese davanti ad un cuneese di Polonia e a un rodigino, Alfio Marcanti per un arrivo “Cosmopolita?” no, direi piuttosto anche qui da Nord Italia o Padania che dir si voglia.

Superg “A”, ovvero, è qui la festa….no no…pardon, è qui la sorpresa? Certamente perché la vittoria arride a Claudio Guarnieri davanti a Damolin e, solo terzo rango per Antenore Scarpetta che però è stato fermato da una rovinosa caduta altrimenti sarebbe stato un osso duro per tutti

Superg “B”, un  podio veneto/milanese esatta fotocopia di quello risultato all’arrivo della gara di Sossano con uno scatenato Giovanni Bertoldo all’attacco in solitaria fin dalle primissime battute ed ha lasciato a Vezzoli ed Uboldi il compito di confrontarsi fino all’ultimo colpo di pedale mentre lui, indisturba ed agonisticamente spavaldo andava a tagliare tutto solo il traguardo di questo Campionato del Nord Italia.

Donne “A”, Sandra Scurani a Sossano e, ancora lei a Mercurago con la Etossi al posto d’onore e Cristina Cortinovis al terzo rango per un ordine d’arrivo fotocopia di quello di Sossano mentre Silvia Barbero, di Oleggio per il momento si accontenta di fare la mamma e gioisce anche per il quarto posto.

Donne “B”, ma si è proprio qui che si gioisce, si fa festa, si inneggia alla vita. Tutto per merito dell’infermiera volante ma, da qualche settimana, mammina volante del ciclocross Udace che regala un bel posto d’onore al suo piccolo Marco e a nonno Carlo e, ne sono certo, penso che presto Laura offrirà i fiori della vittoria al suo Marco Un bravo a Laura, un bel rientro il suo!

Classifica a Squadre, Anche qui come a Sossano, domina la Cicli Pengo e, alle spalle dei Campioni di Enrico Pengo, una sequenza infinita di squadre tutte del Nord Italia, Barberis, dai penso non abbia bisogno di ricevere lezioni di storia e geografia non permetta più simili “Carnevalate”, la corsa è stata bellissima, onore ai corridori, agli organizzatori ma, non scippiamo titoli che non Vi appartengono ripeto, perché un campionato sia Europeo, è necessario suffragarlo con la presenza di qualche corridore della Comunità Europea altrimenti, i Suoi “Pseudo” Campionati Europei li chiami col nome giusto : “CAMPIONATI DEL NORD ITALIA”

                                   Vito Bernardi

 

   

tutti i campioni di Mercurago

 

 

alte foto DAVIDE