Sesto San Giovanni, 27 Novembre 2007.

Intervista a Daniele Dall’Oste, giovane promessa del ciclocross lombardo e nazionale, al primo anno nella categoria.

 

 

Buon Giorno Daniele, dopo la maglia della Solbiatese, quella del Pedale Castanese e oggi quella della “Selle Italia-Guerciotti-Sesto Autoveicoli”…

Si tre maglie in una stagione ma per un motivo ben valido. Dopo due stagioni tra gli allievi, si passa alla categoria superiore che è quella degli juniores, una categoria che il GS Solbiatese, la mia vecchia Società, non fa perciò è giocoforza trovarsi una squadra per correre tra gli juniores. E questa squadra sarà il “Pedale Castanese”. Per correre il ciclocross, e qui termino, bisogna avere una squadra attrezzata come la “Guerciotti.” Ed ecco il nulla osta a potere gareggiare d’inverno nel cross con la maglia della Guerciotti e in primavera e per tutta la stagione su strada con la maglia del “Pedale Castanese”.

 

Come ti trovi in questo ambiente, tutto sommato, nuovo per te?

Mi sono trovato subito a mio agio, mi trovo bene veramente anche se alla Solbiatese ero il “Cocco” e qui invece mi devo guadagnare considerazione agonistica a suon di risultati, cosa che ho già fatto vincendo già tre volte in questo primo scorcio di stagione.

 

Hai già provato l’ebrezza di una grossa esperienza e soddisfazione…

Si, vestire la maglia azzurra è stato davvero entusiasmante, l’ho indossata ai campionati europei di Hittnau in Svizzera. E’ stata anche una grossa soddisfazione e in quel momento ho pensato a mio fratello “Bicio”, (si chiama Fabrizio ma in famiglia lo chiamiamo Bicio), il quale è stato in Nazionale molti anni prima di me. Ho pensato ai suoi consigli che mi dava sul comportamento da tenere, il rispetto versi gli altri e eseguire le disposizioni dei Tecnici Federali.

 

Approdare alla categoria Juniores…Un salto dicono…..

Si si, un salto davvero anche se non è cambiato molto, è solo un po’ più complicato perché non avevo ancora gareggiato con corridori che hanno un anno più di me e con i quali mi sono confrontato per la prima volta.

 

Si ma li hai anche già battuti….

Beh si, però è dura lo stesso e, più si va avanti nella stagione, più diventa dura.

 

Quali sono i tuoi obiettivi Daniele?...

Innanzitutto dare il massimo di me stesso in tutte le gare e raggiungere due obiettivi che sono quello di mantenere la maglia Azzurra e conquistare un posto sul podio Tricolore.

 

Cosa dici ai tuoi ex della Solbiatese?...

Li ringrazio tantissimo per questi 4 anni nei quali ho gareggiato con la maglia “Biancoverde” della Solbiatese, 4 anni in cui sono stato seguito da TUTTI, a partire dal presidente Emilio Saporiti, Arzeni, Macchi e tantissime altre persone che, ancora oggi, mi assicurano il loro affetto sportivo.

 

E col Pedale Castanese?...

Penso di essere un bravo ragazzo, come tutti o quasi tutti….i miei colleghi perciò anche col Pedale Castanese il primo impatto è stato positivo, sia con i Direttori Sportivi, Marco Della Vedova, Roberto Di Filippo, Locatelli che con i miei nuovi compagni ed il Presidente architetto Baronchelli.

 

Quando inizierai la preparazione per la prossima stagione?...

Diciamo che l’ho già quasi iniziata…Fare Ciclocross ti ripaga anche per il proseguimento della stagione. Comunque io non potrò partecipare al primo raduno invernale proprio per la concomitanza delle gare di ciclocross poi, appena finita questa stagione mi metterò a disposizione di Marco Della Vedova, direttore sportivo del “Pedale”, il quale mi darà tutte le disposizioni e relative tabelle di allenamento che seguirò poi scrupolosamente.

 

Sai già quale sarà il tuo programma per la prossima stagione?..

Ancora noi però sono certo che punteranno su di me sulle corse in salita. Non so ancora con esattezza quale sarà il mio ruolo.

                                   Vito Bernardi