JERAGO VA 29 OTTOBRE 2006. Una
straordinaria giornata estiva, accoglie i partecipanti della 3°
prova del Gran Prix “Ghidoni”, ormai entrato nel vivo della stagione
crossistica, nel tradizionale Trofeo Meccanica Finnord, organizzato
dall’ASD Jerago del presidente Carlo Boschini.
Straordinaria impresa del
“Condor”alias Gregorio Sottocorna, il varesino tricolore a staffetta
confeziona la più bella gara individuale della sua secolare
carriera, riuscendo a superare l’atleta simbolo della categoria, il
milanese Felice Uboldi, capace di collezionare ben 10 maglie
titolate nel corso della corrente stagione.
Il “Condor” segue come un’ombra il
titolato Uboldi, al suono della campana solo otto secondi separano i
due contendenti, e galvanizzato da tanta prestazione Sottocorna
raggiunge e supera Uboldi nelle concitati fasi finali.
Ritorna il rullo compressore Laura
Caldiroli e per le avversarie non resta che lottare per il
piazzamento che è raccolto da una straordinaria Bruna Cancelli,
veramente a suo agio sul duro circuito Jeraghese, sullo scalino più
basso sale la tricolore donne “B” Barbara Fanchini, a completare un
podio formato dalle tre atlete più rappresentative in campo
nazionale.
Festeggiano in casa Roverselli, con
la doppietta di Simone che supera il primavera Fabrizio Buttò, e con
il debuttante Michele che incredulo si lascia alle spalle il
tricolore Marco Liso in giornata no.
Intensa lotta tra i cadetti con il
ritorno alla vittoria di Davide Belletti, mentre coglie una bella
vittoria lo junior Ivano Favaro alla prima gara stagionale, che
supera il suo compagno di staffetta Edmil Albertone, terzo il
vincitore delle due gare d’apertura Claudio Pivotto, che si lascia
alle spalle il reggiano Francesco Corradini.
Non c’è storia per la vittoria tra i
senior, ma alle spalle di Emilio Caroni si rivede Mirko Pinton in
forma smagliante, alla sua prima gara stagionale nella categoria,
che nelle fasi finali recupera terreno sullo scatenato Domenico
Agostinone autore di una pregevole prestazione, davanti a gente
dell’esperienza di Massimiliano Marraffa e Orlando Borini.
Continua a raccogliere piazzamenti
d’onore Marco Vacchini, troppo il divario che lo separa dal veterano
“in tutti i sensi” Angelo Tosi, sempre presente e sempre vincitore
nella gara di Jerago, al terzo posto risale sorprendentemente
Silvano Migliorin in lotta con Roberto Slanzi e Michele Roverselli
per i posti di rincalzo.
Sempre gli stessi nomi sul podio dei
gentlemen, con Carmine Catizzone che sale a quota due, mentre Marco
Ciccardi sale a quota tre secondi posti, unica consolazione,
lasciarsi alle spalle il compagno di colori Danilo Magosso in
vincitore di Arluno.
Riassapora il gusto della vittoria il
gentlemen Angelo Pagani, il varesino che pur non gradisce le salite,
riesce a condurre per tutta la corsa tenendo e contenendo il
veemente ritorno di Domenico Feltri, terzo e sempre più a suo agio
con la bici da cross, il milanese Ambrogio Temporiti.
Trofeo Meccanica Finnord l Team
Caroni, ritirato dal presidente Romano Caroni ristabilito e
ritornato pimpante a respirare aria di sport.
Premiazioni a tempo di record grazie
all’ottimo operato della giuria di Varese e alla solerzia degli
organizzatori.