5° COPPA DEL MONDO
Hanno vinto la sfida più difficile, i
dirigenti dell’A.S.D." Team Pieve Emanuele bike
ciclismo", quella contro il maltempo, che per il fine
settimana di gennaio, ha martoriato il nord Italia, con una
nevicata che la Lombardia non vedeva da circa 150 anni.
Poco meno di cento forzati del ciclocross,
hanno avuto il coraggio d’intraprendere il viaggio verso Pieve
Emanuele, per premiare il massacrante lavoro cui si sono
sottoposti i collaboratori del presidente Giuseppe Artesensi, che
per tre giorni hanno spalato e ripulito il percorso, rendendolo
agibile, anche se lo scioglimento del manto nevoso, ha reso il
terreno una poltiglia al limite dell’impraticabilità, che ha
messo in evidenza le doti dei pedalatori di potenza, capaci di
viaggiare al limite per tutto il tempo della durata della gara.
Le due tricolori femminili, hanno ribadito la
loro superiorità, e con netta autorevolezza, Laura Caldiroli
"donne A", del Team Caroni, e Barbara Fanchini
"donne B" del G.S. Garbagnatese, per un giorno hanno
indossato la maglia con i colori dell’iride sopra la maglia
tricolore.
Tra i giovani, rivincita di Alex Galli, Team
Caroni, e di Alessio Marchesa Rossi, Garbagnatese, entrambi
relegano in seconda posizione i freschi campioni Italiani che li
avevano superati nella gara di Capolago. Tra i cadetti si veste
dell’iride il Bosino Claudio Pivotto.
Straordinaria la prova del senior Davide
Bertoni, il portacolori del Team Olubra di Castel San Giovanni PC,
innesta il turbo, e ritrovata la forma degli anni passati chiude
ogni discorso sulla leadership della categoria, cade, ma in piedi
Emilio Caroni, autore di una stagione sopra le righe.
Il cronometro dice che lo junior Ivano Favaro,
sia stato l’unico in gara ad aver girato con tempi simili a
Bertoni, il secondo Graziano Bonalda, per metà gara tiene il
ritmo, ma nel finale deve cedere al piemontese a suo agio nel
fango di Pieve.
Nei primi giri il veterano Mauro Tursi conduce,
poi causa un malore abbandona la gara e Angelo Tosi, che viaggiava
ad una manciata di secondi, si porta al comando tallonato da
Giorgio Vianini, autore della miglior gara della stagione.
Molte le autorità, presenti, nonostante il
maltempo e una fastidiosa pioggerella che ci accompagna per tutta
la gara, il sindaco Francesco Argeri, ed il consigliere nazionale
Bruno Gibbi, assistono alla manifestazione sotto il gazebo posto
sulla linea d’arrivo, lasciandosi trasportare dall’impegno
profuso dagli atleti.
Presenti a Pieve, anche Ernesto Galimberti,
scortato dal fido Elco Volpi, e il presidente di Milano Fabrizio
Scaramuzzi, con buona parte del consiglio provinciale Meneghino.
Giuseppe Ghidoni, sorprende se stesso e il
pubblico, con una gara magistrale, che tiene in apprensione il
leader Carmine Catizzone della Garbagnatese, che dopo i
piazzamenti d’onore nella gara tricolore ed europea, deve
scavare nell’orgoglio per conquistare la vittoria, e tenere
sotto controllo il portacolori del G.S.C. Borsano.
Fanno gara di coppia i super gentlemen "A
e B" Claudio Guarneri e Vincenzo Vezzoli, i due si scambiano
spesso le posizioni, ma senza tentennare, in quanto alle loro
spalle Giancarlo Santandrea e Felice Uboldi spingono sempre a
tutta con un ritardo molto contenuto, obbligandoli a spingere
senza calcoli di sorta, suscitando l’ammirazione dell’assessore
allo sport Pier Luigi Costanzo, che appreso dell’età anagrafica
dei contendenti, e rimasto stupito dalla loro prestazione.
Seppure con il rammarico del numero di
partecipanti, inferiore alle attese, gli amministratori e la
società organizzatrice, si sono dichiarati soddisfatti dell’evento
sportivo proponendosi per una prossima edizione.
Una citazione di merito per i giudici di
Varese, coadiuvati dai colleghi di Milano, che pur con i numeri
coperti dallo spesso strato di fango, sono riusciti in breve tempo
a stilare con precisione la classifiche.
Al discorso del sindaco Francesco Augeri, fa
seguito il consigliere nazionale Bruno Gibbi, che porge agli
atleti il saluto della presidenza nazionale, e agli organizzatori,
l’elogio per l’imponente lavoro messo in opera per permettere
il regolare svolgimento della manifestazione.
Fa quindi seguito la vestizione delle maglie,
ad opera dei prestigiosi ospiti, con le miss Laura ed Angela, e
Alessandro per le due atlete donne, ad elargire baci senza
economia.
Segue, con la direzione del presidente Fabrizio
Scaramuzzi, coadiuvato dal vice Mario Chiozzi, la vestizione dei
campioni Meneghini, con il comitato di Milano ritornato allo
splendore dei suoi migliori anni.
Tutta la manifestazione, dalla parte
agonistica, alla premiazione, è stata immortalata dai fotografi
del sito"ciclismoaltomilanese.it" dove dal giorno
seguente, si potrà trovare commenti, classifiche a altro.

Ciclismoaltomilanese.it
Arnaldo Priori |