PRESTIGIOSO INCARICO FCI AD ANTONIO
SILVA
servizio
e foto di M.Pireddu by IL LUNEDI
Lo
abbiamo voluto sentire per avere migliori notizie.
Antonio
Silva(nella foto) è in pieno lavoro con
l’importante professione di Direttore Tecnico delle squadre nazionali
settore fuoristrada abilità. Abbiamo sentito il nuovo dt per capire
come sta andando il lavoro. Antonio Silva da un paio di mesi è al
lavoro. Quali sono effettivamente le difficoltà che sta trovando?
<< Al momento le principali difficoltà sono rappresentate dal
momento di riorganizzazione che sta vivendo la FCI e dall'impostare un
programma di lavoro per settori che non hanno mai goduto di particolari
pianificazioni da parte della Federazione, non ultimo, il ritrovarmi a
coordinare l'attività di quattro discipline diverse che
necessitano un forte impulso promozionale di base e sviluppo tecnico per
l'alto livello>> Quali passi bisogna fare per rialzare l'interesse
delle varie discipline della bmx, four-cross, downhill etc? << Per
sostenere le discipline del nostro settore sarà necessario porre
in esse interventi a 360 gradi. Prima di tutto "l'immagine",
divulgare al massimo la notorietà di questi sport (molto spettacolari
che ben sposano la mentalità di "estremo" tanto di moda ai
giorni nostri): tra i giovani, potenziali praticanti, facendo leva sulla
forte componente ludica che li contraddistingue; sui mass media, curando
molto la qualità degli interventi e la professionalità degli
organizzatori di eventi e degli atleti di punta. Sarà necessario quindi
incrementare notevolmente la base dei praticanti, in particolare i
giovani, sfruttando le Scuole di Fuoristrada già attive e stimolando la
nascita di nuovi centri di insegnamento; favorire l'attività agonistica
regionale, trampolino di lancio di talenti emergenti e assistere
metodologicamente, tecnicamente e da punto di vista medico gli
atleti di alto livello fornendo loro l'attenzione necessaria per puntare
alla ricerca delle massime prestazioni possibili. Cosa chiede
effettivamente alle società che sono già attive in questo movimento?
<< Le nostre società stanno vivendo con interesse, ma anche
con un pizzico di diffidenza, questo momento di forti cambiamenti; mi
auguro si muovano con serietà, convinzione e compattezza, dobbiamo
lavorare tutti per il medesimo obiettivo e quindi, tralasciando eccessive
individualità, puntare agli obiettivi già citati. Sono comunque
fiducioso, anche perchè la componente "umana" è
molto viva tra i nostri gruppi sportivi e tutti gli addetti ai lavori
sono abituati ad agire mossi da una grandissima passione per questi
sport. Dedichiamoci quindi ai giovani, crescendoli in modo equilibrato e appoggiamoci
alla struttura Squadre Nazionali per migliorare ulteriormente i più
validi, i nostri programmi prevedono una consistente
collaborazione con i teams agonistici>> Era il caso di
diversificare settore abilità dal settore fuoristrada? <<
Facciamo sempre parte del Settore Fuoristrada che è stato
"specializzato" in due sezioni per meglio soddisfare le
esigenze delle varie discipline: da un lato le specialità di durata
(con a capo Pallhuber) e dall'altro le specialità di abilità (con me
come riferimento); questo permetterà sicuramente uno sfruttamento
più razionale delle risorse e una più attenta gestione delle varie
necessità; rimane comunque un forte spirito di collaborazione tra le
due realtà che hanno certamente molti obiettivi comuni>> C'è
difficoltà da parte sua di creare un punto di riferimento delle varie discipline
nelle zone del centro-sud Italia? << La realtà del centro-sud
richiede certamente particolare interesse in quanto l'attività è molto
ridotta rispetto al resto d'Italia, soprattutto trattando le nostre
discipline, ma individuando poli di interesse e personale
qualificato penso si possa avviare una sicura crescita. Intanto, nel
2006, una delle due sole gare internazionali di Downhill del nostro
calendario, si terrà vicino a Roccaraso, alle estreme propaggini
meridionali d'Abruzzo, all'interno di una manifestazione
multidisciplinare, della durata di tre giorni, correlata da numerosi
eventi collaterali di costume...........potrebbe essere l'inizio di un
nuovo cammino. So che sta lavorando con passione per allestire una pista
di bmx a Vigevano. Come va con i
lavori? << A Vigevano stiamo purtroppo vivendo momenti difficili,
dopo tre anni di duro (e dispendioso) lavoro, che ci ha portato ad avere
una delle più attive Scuole di Fuoristrada d'Italia, che raccoglie
decine di appassionatissimi ragazzi della zona, e dopo aver quasi
completato il Bike Air (nostro campo di allenamento in piena città, con
pista BMX, spazi Trial e varie strutture propedeutiche) al quale
mancavano ormai solo spogliatoi e servizi, il Comune ha deciso il nostro
sfratto per mettere in vendita l'area: al momento ci ritroviamo con una
promessa di nuova dislocazione e di aiuti finanziari per ricominciare
tutto da capo, ma nulla di veramente concreto.>> In questo primo
anno di mandato cosa spera di portare a casa? << Spero di portare
a casa la pelle!!! Scherzi a parte, questo primo anno sarà sicuramente
molto difficile, ci troviamo a dover invertire una tendenza e a creare
una nuova struttura, sarei soddisfatto se riuscissi a infondere una
nuova mentalità al nostro mondo e a far si che si collabori per la
crescita di tutti i nostri atleti, piccoli e grandi che siano. Se
riusciremo ad avviare la "macchina" i risultati agonistici
credo già si vedranno da questa stagione, forse non subito vittorie, ma
buoni miglioramenti di sicuro e si sa chi ben comincia.>>
E, guardando, nell'arco dei quattro anni? <<Nei
restanti anni........, beh qualche risultato saremo tenuti a portarlo a
casa, sarà comunque molto impegnativo visto il punto di partenza, ma
potremo farcela; uno degli obiettivi primari sarà sicuramente
rappresentato dalla qualificazione olimpica nel BMX, per questo la
Nazionale assisterà i nostri atleti di punta per tutta la loro stagione
internazionale, in Downhill ci daranno sicuramente soddisfazione quel
gruppo di Juniores e Under 23 che stanno velocemente maturando e che con
il dovuto appoggio raggiungeranno certamente buoni risultati; molto da
fare per il 4X e per il TRIAL, in Italia discipline di nicchia che
stanno ricercando loro spazi.
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