Milano 8 Dicembre 2006.

29° Memorial Mamma e Papà Guerciotti – 8° prova Coppa del Mondo Ciclocross UCI 2006/2007

 

Teatro delle competizioni il Parco naturale dell’Idroscalo adiacente le piste dell’aeroporto di Linate, sbarca a Milano la carovana del ciclocross internazionale per disputare l’ottava prova della Coppa del Mondo 2006/2007, accolta da una pioggia incessante che ha “infangato” tutti i 2750 metri del circuito tracciato sui prati che fanno da cornice al “Lago di Milano”.

La giornata dedicata ai fanghisti è stata suddivisa in tre momenti agonistici con la prima gara disputata dalle categorie Juniores e Donne open, junior under ed elite con la partecipazione di 8 Donne e 19 juniores.

Nella categoria Donne Open, il duello si è concentrato tra Nicoletta Bresciani e Claudia Marsilio, una lotta piuttosto accesa per tutto il percorso e che ha visto prevalere la Bresciani con 55” sulla Marsilio con la sempre piu’ sorprendente Stefania Vecchio che conquista la terza piazza nell’ordine d’arrivo, prima della sua categoria, davanti alla sua ex compagna di squadra Martina Giovanniello.

Il gruppo degli juniores ha scandito un ritmo molto alto fin dal primo giro concluso dai ragazzi completamente frazionati e con distacchi già abbastanza significativi col belga Kenneth Marien sempre nelle prime posizioni fino a quando si è scollato da ruota il combattivo Cristian Romanò che non si è comunque perso d’animo ed ha insistito nel tallonare l’avversario belga, riuscendo a contenere il distacco nel limite piu’ che onorevole di 43” mentre Francesco Niccoli (Hard Rock Frw), conquista il terzo gradino del podio.

Nella gara riservata agli Open, Elite/Under 23 invece si è registrato il secondo dei tre successi belgi di questa giornata grazie al talento di Kenneth Van Compernolle, diciottenne di Beernem, regione di Bruge che coglie il suo primo successo stagionale in questa classicissima del ciclocross italiano davanti al padre, Roni, che lo ha accolto al traguardo con un abbraccio molto plateale ed affettuoso mentre il pubblico milanese, applaudiva con calore l’impresa del giovane fanghista belga che, partito all’attacco fin dalle prime battute ha trovato la collaborazione di un forte e pimpante Cominelli fino a quando l’italiano non è rimasto vittima di un incidente meccanico (salto della catena), che lo ha costretto ad un lungo ed estenuante inseguimento che non è riuscito a portare a termine per soli 23”.conquistando il secondo gradino del podio mentre la terza piazza è andata a Giuseppe La Mastra (Hard Rock Frw). La vittoria del corridore belga è stata comunque netta ed indiscutibile sotto il profilo tecnico ed agonistico.

Ultima gara della giornata, l’ottava prova di Coppa del Mondo di Ciclocross, valida anche per l’assegnazione del Trofeo “Mamma e Papà Guerciotti”, la piu’ antica corsa ciclocampestre italiana, organizzata da Alessandro e Paolo Guerciotti, quest’ultimo ex corridore fanghista,  piu’ volte selezionato nella squadra Nazionale, ed oggi affermato imprenditore nel ramo dei costruttori di biciclette, coadiuvato dal figlio Alessandro, oggi in veste di direttore organizzativo della gara.

Hanno coadiuvato i titolari della Cicli Guerciotti, anche uno Staff di personale assai qualificato e professionale, diretto dall’ex campione del mondo della specialità, Vito Di Tano e dalla Sesto Autoveicoli, sponsor del GS Guerciotti-Selle Italia.

Ed un’organizzazione così preparata non poteva che proporre un cast di concorrenti da “Campionato del Mondo”, visti i corridori schieratisi al via, dal plurivincitore della categoria, Sven Nijs, agli ex campioni del mondo Richard Groenendal, Bart Wellens e dall’iridato in carica Erwin Vervecken, tanto per citarne alcuni. Per quanto riguarda i nostri corridori, confidiamo in una loro prova maiuscola ma non ci possiamo nascondere la realtà che, al presente, parla solo fiammingo.

E così è stato anche a Milano dove tutti aspettavano il leader della Coppa del Mondo, Sven Nijs invece è spuntato uno dei suoi piu’ forti antagonisti, Bart Wellens che, appena abbassata la bandierina a scacchi ha subito preso la testa del gruppo e, ricordandosi di avere indossato per ben 4 volte la maglia iridata della specialità (2 tra gli Under e 2 tra i Professionisti), ha tirato dritto per la sua strada dimostrando di sapersi abilmente destreggiare sul prato reso viscido e fangoso dalla pioggia che ha continuato a bagnare Milano per tutta la giornata.

Alle sue spalle un gruppetto di inseguitori diviso tra loro da manciate di secondi, non ha alzato bandiera bianca e, alla fine, il podio di questa ottava prova di Coppa del Mondo, è stato un podio completamente belga con Sven Nijs che, nonostante la sua terza sconfitta in Coppa del Mondo, mantiene saldamente il primato nella classifica generale. Insomma, tutti attendevano Nijs al suo terzo successo consecutivo nel “Mamma e Papà Guerciotti” invece la cabala ha rispettato il detto :”Non c’è il due senza il tre”, per Nijs, però nel senso delle sconfitte in Coppa.

La classifica finale della prova di coppa del Mondo “Trofeo Mamma e Papà Guerciotti”, prevedeva l’assegnazione del “Memorial Adriano Mascheroni”, storico direttore sportivo del GS Guerciotti,

al corridore italiano meglio piazzatosi che è stato Marco Aurelio Fontana, (GS Guerciotti-Selle Italia-Sesto Autoveicoli) al 19° posto e che è stato premiato dal Presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco

Ordini d’arrivo.

Donne Open-Juniores, Under ed Elite = 1)Nicoletta Bresciani, Under, (Team Colnago Cap Arreghini Filago); 2)Claudia Marsilio, Elite, (GP Racer Team Dart); 3)Stefania Vecchio, Juniores, (Capitelli-Pedale Castellano); 4)Elisabetta Borgia, Under, (Selle Italia-Guerciotti-Sesto Autoveicoli); 5)Martina Giovanniello, Juniores, (GP Racer-Team Dart); 6)Giulia De Maio, Juniores, (Cicli Fiorin-Despar); 7)Miriam Giannino, Juniores, (Cicli Fiorin-Despar).

Juniores = 1)Kenneth Marien (Belgio-Thomson Team); 2)Cristian Romanò (SC Sandamianese); 3)Francesco Niccoli (Hard Rock FRW); 4)Thomas Pinaglia (GS Borgonovo Milior Prato); 5)Riccardo Bettoncelli (Fiorin Despar Bianchi Gemat).

Open Maschile = 1)Kenneth Van Coppernolle (Belgio-Koksijde); 2)Cristian Cominelli (Bianchi Agos); 3)Giuseppe Lamastra (Hard Rock FRW); 4)Jiri Pospisil (Cecoslovacchia); 5)Manuele Gschnell (Italia-Team Colnago).

Elite “Coppa Del Mondo” = 1)Bart Wellens (Belgio-Fidea Cycling Team); 2)Sven Nijs (Belgio-Rabobank); 3)Sven Vanthourenhout (Belgio-Rabobank); 4)Francis Mourey (Francia-Française des Jeux); 5)Klaas Vantornout (Belgio-Fidea Cycling Team); 6)Kevin Pauwels (Belgio-Fidea Cycling Team); 7)Gerben De Knegt (Olanda-Rabobank); 8)John Gadret (Francia-AGR2 Prevoyance); 9)Kamil Ausbuher (Cecoslovacchia); 10)Bart Aernouts (Belgio-Rabobank); 19)Marco Aurelio Fontana (Guerciotti); 20)Alessandro Fontana (Italia); 21)Marco Bianco (Italia); 40)Luca Damiani (Italia); 41)Pietro Pavoni (Italia).

                                               Vito Bernardi

 

 

                                                                                              Milano, 8 Dicembre 2006.

Breve intervista al Presidente della FCI, Renato Di Rocco, nel contesto della Coppa del Mondo di Ciclocross a Milano.

Presidente Di Rocco, un Suo punto di vista su questa manifestazione….

E’ una bellissima manifestazione organizzata molto bene dai Signori Guerciotti e dai loro Collaboratori, Un percorso molto veloce e, nello stesso tempo anche tecnico, peccato che il maltempo abbia un poco penalizzato gli Organizzatori però, siamo a Milano, quasi a metà dicembre e, in un certo senso c’era da aspettarselo

 

Tre vittorie belghe col podio della Coppa del Mondo, tutto monopolizzato dai corridori belgi……

Sono molto bravi, in Belgio il Ciclocross è molto seguito, sia dai media che dai tifosi. Lassu’, esiste una vera e propria cultura e tradizione dello sport del ciclocross.

Ma anche noi, come FCI, stiamo spingendo molto per favorire il ciclocross ed il ciclismo; Stiamo portando sempre piu’ convocati all’estero, come proprio in questo fine settimana dove abbiamo mandato molti ragazzi ai Campionati Europei di ciclocross in Olanda. Inoltre, sottolinea il Presidente Di Rocco, abbiamo autorizzato la partecipazione alle nostre gare anche dei corridori cat. G6 per permettere loro di fare esperienza e dargli la possibilità di potersi cimentare nei prossimi campionati italiani , nella categoria Esordienti, che si disputeranno a Lucca il prossimo 5/6 Gennaio 2007.

 

E la concomitanza con i Campionati Europei di ciclocross?

Sinceramente i Campionati Europei, non ci hanno danneggiati  piu’ di tanto; Questa era l’ottava prova di Coppa del Mondo ed era perciò normale attendersi una forte partecipazioni di corridori belgi, fiamminghi e tanti tifosi per sostenere i loro beniamini. Una manifestazione riuscita ottimamente:

 

Signor Presidente, un Suo pensiero sul Pro-Tour”…..

Siamo in una situazione molto conflittuale e, i buoni rapporti esistenti tra Gruppi Sportivi e grandi organizzatori, con riconoscimenti alle squadre non Pro-Tour”. di potere accedere, seppure in numero limitato alle prossime manifestazioni sportive da loro organizzate, è uno degli obiettivi del nostro mondo del ciclismo.

Ora però rivolgiamo un pensiero alle prossime festività Natalizie e di Capodanno e voglio porgere i miei migliori auguri a tutti i milanesi e i lombardi in milanese… . “O me bela Madunina ……!” Auguri, auguroni a tutti da Renato Di Rocco e tutta la Federciclismo nazionale.

 

 

Grazie signor Presidente,

 

 

                                                            Vito Bernardi