60° Coppa Ugo Agostoni – Giro Della Brianza

Lissone 16 agosto 2006.

Sono 148 i corridori che, appena il Sindaco di Lissone Fossati abbassa la bandiera a scacchi, intonano il classico “Klik-Klak” delle scarpette che si agganciano ai pedali e cominciano ad inanellare i tre giri iniziali attraverso il centro cittadino e percorsi sempre a gruppo compatto per tutti i 41,5 chilometri prima di “uscire” dal centro urbano e dirigersi verso le colline della Brianza milanese.

 

Qualche chilometro ancora in allegra compagnia poi, intorno al sessantesimo chilometro in territorio della provincia di Lecco, (Casatenovo), proprio all’inizio dei cinque giri del circuito del “Lissolo”, evadono dal gruppo 17 corridori :

16)Alessandro Spezialetti (Liquigas-Bianchi); 21), Vila Erandonea (Lampre-Fondital); 25)Mirko Celestino e 26)Ghisalberti, (Milram); 34)Bazhenov (Naturino-Sapore di Mare); 45)Siutsou (Acqua & Sapone-Caffè Mokambo); 49)Bertuola (Tenax-Salmilano); 57)Emanuele Sella (Ceramiche Panaria-Navigare); 85)Sergio Barbero, 87) Alessandro Bertolini (Selle Italia-Serramenti Diquigiovanni); 92)Aranda Magallanes, 93) Raffaele Ferrara e, 94) Janiaczyk, (3C Casalinghi Jet-Androni Giocattoli); 114)Vladimir Duma, 117)Misto, (CB Immobiliare-Universal Caffè); 131)Huzarrski (Intel-Action); 146)Bragazzi (Team Endeka).

E’ praticamente l’episodio che deciderà l’esito della gara. Sulle prime rampe del Lissolo, fora Sella che si vede così costretto in un duro inseguimento e, sempre in questo lasso di tempo, il polacco Janiaczyk perde le ruote dei fuggitivi.

 

Al secondo passaggio sul Lissolo, alzano bandiera bianca Ghisalberti, Huzarski e Magallanes mentre in vetta i fuggitivi vantano 2’30” sugli immediati inseguitori.

 

Terzo passaggio sul Lissolo per i 17 uomini al comando tra i quali è rientrato anche Huzarski, vantaggio sul plotone, 2’17”

 

Quarto passaggio sul Lissolo con un drappello di 10 corridori al comando : Celestino, Sella, Muto, Maisto, Bertolini, Barbero, Ferrara, Siutsou, Bajenov, e Vila Patxi Erandonea inseguiti da Pelizzotti, Petrov, Nocentini, Arekeev, Tonti, Bragazzi, Duma, Bertuola, De Paoli e Anzà.

 

Cade Emanuele Sella e perde contatto dai fuggitivi.

 

Da questo drappello prende forma il plotone dei 12 corridori che andranno a disputare tra loro la vittoria allo sprint che arride al trentino Alessandro Bertolini, classe 1971, dodicesima vittoria da professionista e seconda della stagione 2006 dopo la quarta tappa del circuito de La Sarthe in Francia.

Alessandro Bertolini vive a Dosso di Trambileno, nei dintorni di Rovereto. E’ sposato con Debora ed ha una figlia di nome Rebecca.

 

Dedico questa vittoria ai miei compagni di squadra e a Claudia Cattai, una ragazza vittima di un incidente stradale a soli 20 anni, lo scorso 10 febbraio 2006. Questa giovane, figlia di amici di famiglia, è rimasta nel nostro cuore e spero che i genitori di Claudia, possano tornare a sorridere, comprendendo il loro grosso dolore.

 

Da ultimo, una considerazione ancora per il Pro Tour : Ha vinto un corridore che NON E’ DEL PRO TOUR!

E nemmeno il secondo arrivato.

Terzo e Quarto, finalmente, …..(si fa per dire….), corridori del Pro-Tour. Cosa si aspetta a chiudere questa esperienza che, ogni giorno di piu’, si mostra inadeguata a risolvere i problemi che si erano prospettati.

E anche la classifica provvisoria del “Brillante Regione Lombardia”, è dominata dai, chiamiamoli così (ma rispettosissimamente), “NON PRO-TOUR”

 

E se ne è accorto anche il Commissario tecnico Ballerini (auguri per il Suo braccio CT Ballerini) che ad una precisa domanda circa la probabile formazione per i prossimi mondiali su strada ha dichiarato : “Non sono affatto costretto a formare una squadra tutta di corridori Pro-Tour! E chi ha detto che non posso interessarmi anche a corridori dei Teams Professional o Continental”?

E da Lissone è tutto, appuntamento a domani per la Miticaaaaa “88° Coppa Senatore “Antonio Bernocchi”

 

                                     Vito Bernardi

 

ALESSANDRO BERTOLINI VINCE LA COPPA AGOSTONI

 

Finalmente, dopo tanti buoni piazzamenti la Selle Italia – Serramenti Diquigiovanni ha trovato la vittoria in una competizione italiana. Alessandro Bertolini ha vinto la Coppa Agostoni.

 

Quando mancavano 120 Km all’arrivo è nata l’azione che ha poi caratterizzato la corsa ed ha visto protagonisti Sergio Barbero ed Alessandro Bertolini unitamente a 14 atleti.

 

Il gruppo di testa, sotto la spinta di Bertolini, si è lentamente assottigliato.

 

A 50 chilometri dall’arrivo, un drappello, comprendente anche Santo Anzà, si è lanciato all’inseguimento del gruppo di testa,  ormai ridotto a soli 9 uomini,

 

A 17 chilometri dall’arrivo, poco prima dell’ascesa al Muro di Orlanda, restavano al comando  tre uomini, tra questi anche il biellese Sergio Barbero, nel frattempo alle spalle del terzetto di testa i due gruppi inseguitori si ricompattavano e l’azione di Barbero consentiva a Bertolini e ad Anzà di risparmiare preziose energie.

 

Il tenativo di Barbero finiva a 12 chilometri dall’arrivo quando in testa alla corsa rimanevano 10 uomini tra i quali Santo Anzà, Alessandro Bertolini e Sergio Barbero.

 

Il gioco di squadra della Selle Italia – Serramenti Diquigiovanni ha consentito al gruppo di testa, nel finale diventato di 12 alteti, di disputare una volata, poi vinta dal trentino Alessandro Bertolini.

 

Per Alessandro Bertolini la vittoria è arrivata dopo 120 Km di fuga.

 

La bella giornata della Selle Italia – Serramenti Diquigiovanni è coronata dal quinto posto di Santo Anzà e dal sesto di Sergio Barbero.

 

Alessandro Bertolini all’arrivo ha dichiarato:”Sono molto contento per questa vittoria la cercavamo da molto tempo, ringrazio i compagni di squadra e i tecnici che meritano a pieno questo successo, voglio inoltre ricordare la figlia dei miei vicini, Claudia Cattoi, prematuramente scomparsa all’età di 20 anni il 10 di Febbraio scorso in un incidente stradale, sono persone a me care alle quali tengo davvero molto, spero che presto possano riprendersi e pur sapendo che la vità per loro non sarà più come prima spero possano comunque trovare un po’ di serenità.

 

Giovanni Ellena, direttore sportivo, ha dichiarato: ”Oggi abbiamo corso in modo perfetto, Barbero e Bertolini sono stati molto bravissmi ad inserirsi subito nella fuga importante, Anzà altrettanto a non farsi sorprendere quando si sono mossi i migliori, l’attacco di Barbero ci ha consentito da fare lavorare le altre formazioni così da arrivare un po’ più freschi alla volata finale. ”

 

Domani la Selle Italia – Serramenti Diquigiovanni sarà impegnata nella Coppa Bernocchi, ultima prova del trittico, questi i corridori al via: Santo Anzà, Sergio Barbero, Alessandro Bertolini, Angelo Furlan, Alberto Loddo, Gabriele Missaglia, Diego Nosotti e Philippe Schnyder

 

In allegato due fotografie di Alessandro Bertolini 

 

 

Matteo Romano

Resp. Pubbliche Relazioni

Selle Italia – Serramenti Diquigiovanni

+39 333 87 82 314

Alessandro Bertolini sul podio tra il sindaco di lissone e il presidente della SC Mobili Lissone, Romano Erba (foto uff. Stampa Selle Italia)