Lutto in Lampre-Caffita
Il gruppo sportivo Lampre-Caffita e la famiglia Galbusera annunciano con profondo cordoglio la perdita prematura del fidato amico e collaboratore Fernando Cortinovis.
Colpito da un male incurabile, Cortinovis si è spento questa mattina alle ore 11.OO all'Ospedale San Raffaele di Milano all'età di 49 anni.

Giornalista pubblicista e grande appassionato di ciclismo, dal 2000 si occupava dell'ufficio stampa del team professionistico Lampre seguendone le evoluzioni con grande dedizione e entusiasmo.
Solare e disponibile: così, ne siamo certi, Fernando resterà nel cuore di tutti coloro che l'hanno conosciuto e hanno lavorato con lui, dai dirigenti corridori.

"Oggi abbiamo perso una persona speciale, che ha sempre lavorato per la squadra con spirito positivo, umiltà e attaccamento - commenta il Presidente del Gruppo Lampre Mario Galbusera - Fernando era sinceramente molto vicino alla nostra famiglia e non potremo che ricordarlo sempre con grande affetto".

I funerali avranno luogo lunedì 5 settembre alle ore 15.30 a Cesano Maderno (Mi), dove Fernando Cortinovis risiedeva con la moglie Cinzia.
Fernando Cortinovis, non è più tra noi.
Un male incurabile che lo aveva recentemente colpito, ha avuto il sopravvento sulla sua forte fibra e i medici, nulla hanno potuto fare per salvarlo.
Lascia un vuoto in tutti noi che, non lo ritroveremo più, gaio è scattante, in carovana.
La redazione di www.ciclismoaltomilanese.it, partecipa con profondo cordoglio al dolore dei Famigliari
 
Io ebbi la fortuna di conoscerlo 6 anni fa, all'arrivo di un GP di Zurigo, camicia bianca con le insegne della Lampre. Non lo conoscevo ancora e, vedendolo sul ciglio della strada, interessato, partecipe e assai coinvolto, lo scambiai per un Titolare della Lampre. Facemmo subito amicizia e, da allora, tutte le volte che mi incontrava era una festa così come le due o tre volte che sono andato a trovarlo nel suo ufficio di Usmate.
Lo ricorderò sempre con affetto perchè da oggi, col computer divino, sarà ancora di più presente tra noi. Ciao Fernando! (Perchè sei partito così presto?) e mi firmo, così, proprio come tu eri solito salutarmi, Vito....Vito Bernardi.