Intervista a Matteo Nervi

 
 
25/04/2020 
 
pagina a cura di davide Brancaccio
 

1)      fai una breve descrizione di te stesso: nome , cognome, età, residenza, stato civile, professione, stato civile, sport praticati e a che livello

2)      Com’era iniziata la tua stagione sportiva prima dell’arrivo del virus?

3)      Avevi programmato la stagione per qualche traguardo specifico?

4)      Sei stato toccato dall’infezione o da altro acciacco grave? Se si com’è evoluta la tua  malattia?

5)      La tua professione ha subito conseguenze?

6)      I tuoi allenamenti hanno subito modifiche ?

7)      Consideri persa la stagione sportiva?

8)      Hai avuto problemi in famiglia o tra i tuoi parenti che in qualche modo ti hanno condizionato?

9)      Cosa ti è mancato di più in questo periodo?

10)  Pensi che la tua attività fisica e il tuo stato di salute ti abbaino aiutato a superare indenne psicologicamente questa situazione?

11)  Potendo, cosa rimproveri o suggerisci a chi ha gestito tutti i provvedimenti adottati?

12)  Questa pandemia ti ha fatto meditare su quanto successo ? hai tratto qualche insegnamento?

13)  Hai fatto un uso maggiorato degli strumenti informatici per mantenere contatti e/o per lavoro?

 
1 ) Nervi Matteo 42 anni, o.s.s in una RSA , ho un figlio Jordan di 10 anni, separato , ora ho una compagna ,Laura . Pratico ciclismo da 30 anni, fatto seriamente fino a 25 anni nei dilettanti , poi x divertimento e passione fino ad oggi
2) dopo qualche anno storto , ero riuscito a ritagliarmi un buon inverno ,multidisciplina, tra corsette , uscite in bici e palestra , sempre senza esagerare
3) unico traguardo , ricominciare a pedalare bene , cioè x potersi divertire anche in gara
4) sono uno dei prescelti dal covid , quindi risultato positivo ed ovviamente fatto tutto il protocollo di quarantena ed anche di più
5) lavorando in una RSA abbiamo avuto conseguenze relative all'organizzazione .
6) allenamenti? Purtroppo odio i rulli quindi non mi sono praticamente più allenato se non qualcosa a corpo libero .... penso di aver fatto 5 volte i rulli .... cmq avevo cose più importanti da gestire quindi non era il mio pensiero primario
7) sicuramente non c sarà quest'anno... Il pensiero va a chi organizza ,x gli sforzi che si mettono in campo x farci gareggiare ,ecco x loro è persa .... noi pace , lo si fa x scaricare un po di tensioni , trovare amici, far quattro chiacchiere ,confrontarsi agonisticamente ,ma NON è una priorità
8) risultare positivo al covid ti obbliga alla quarantena e a non vedere nessuno, compresi i propri cari e non è facile
9) la quotidianità della vita di tutti i giorni
10) credo che fare sport sia un'arma in più contro tutte le malattie
11) Capisci che la libertà è la cosa più importante . X il resto le priorità che ho sempre avuto prima della pandemia le avrò anche dopo. Le cose IMPORTANTI so bene quali siano e gli ho sempre dato il peso specifico giusto .
13) assolutamente si , siamo stati obbligati x mantenere i contatti ed informarci sulla salute di chi fa parte delle nostre vite .Fortunatamente li abbiamo